Scarificazione del prato passo dopo passo: regole, strumenti, efficacia, consigli

L'erba bella e ben tenuta è senza dubbio la decorazione di qualsiasi giardino. Molti di noi pensano comunemente che sia sufficiente seminare erba e falciarla regolarmente per mantenere un bel prato verde e succoso. Sfortunatamente, la verità è ben diversa. Affinché l'erba sia bella e piacevole ai nostri occhi, non solo deve essere falciata regolarmente, ma richiede anche molti trattamenti specializzati, compresa la scarificazione del prato. Nel nostro articolo, ci concentreremo su come eseguire correttamente la scarificazione del prato passo dopo passo, quali sono le regole della scarificazione, quando e come farlo.

Per ulteriori consigli e informazioni, consulta gli articoli sulla cura del prato qui.

Scarificazione del prato - definizione e strumenti

Cos'è la scarificazione e quali sono i suoi compiti?

Lo scarificante dell'erba, oltre all'aerazione del prato, è il trattamento di cura di base per il perfetto stato del prato. Entrambi i trattamenti devono essere eseguiti almeno una volta all'anno.

La scarificazione dell'erba, chiamata anche scarificazione, è una procedura di cura del giardino che consiste nel tagliare verticalmente il prato con appositi attrezzi, le cosiddette zanne, specifiche lame realizzate in metallo affilato. Questo trattamento è finalizzato a garantire una migliore disponibilità di acqua, aria e luce che il sole ci dona.

Inoltre, la scarificazione del prato è progettata per rimuovere il vecchio strato di tappeto erboso più basso, il cosiddetto feltro. Questo strato include, tra l'altro, vecchie parti aggrovigliate di piante morte, muschio. Inoltre, possono esserci anche resti di bastoncini o foglie marce o secche.

Durante la procedura di scarificazione, vengono tagliate le radici del tappeto erboso, che stimola la loro crescita, vengono rilasciati nuovi germogli, che rendono l'erba stessa più densa dopo alcune settimane e il suo colore diventa più intenso.

Nota importante: La prima volta che il prato viene scarificato nel secondo anno dopo che il tappeto erboso è stato stabilito. Scarificare il prato subito dopo la semina può danneggiare i delicati germogli e le radici dell'erba. Come dovrebbe essere la cura del prato dopo l'inverno?

Scarificare un piccolo prato - Strumenti utilizzati per la verticazione

Possiamo scarificarci, utilizzando semplici accorgimenti, se il nostro prato non è grande e non copre una vasta area, così come utilizzando macchine specializzate che non solo sono costose, ma anche destinate alla cura di aree più ampie.

Scarificatore manuale

Nel caso di un prato di piccole dimensioni, che ricopre una superficie ridotta, la scarificazione può essere effettuata utilizzando appositi rastrelli, che vengono detti scarificatori manuali. Questo tipo di veliculator è un dispositivo relativamente economico, può costare da diverse dozzine a circa 200 zloty.

Sfortunatamente, lavorare con questo tipo di rastrello è piuttosto difficile e problematico per un giardiniere inesperto. Inoltre, l'utilizzo di uno scarificatore manuale richiede l'impiego di molta forza fisica oltre a molta abilità e pazienza, di cui, purtroppo, non tutti sono dotati. Pertanto, questo dispositivo è consigliato ovunque il prato non occupi una vasta area.

Scarificatore a benzina o elettrico

Questo tipo di dispositivo è progettato per scarificare un prato di notevoli dimensioni. A parte il fatto che è una macchina molto più grande e rumorosa, un tale scarificatore è molto più costoso della sua semplice controparte casalinga. Tali dispositivi possono costare fino a 2.000 PLN. Naturalmente, non tutti possono permettersi di acquistare un dispositivo del genere, quindi è possibile utilizzare i servizi di varie aziende specializzate nella scarificazione di vaste aree di prato.

Lo scarificatore elettrico è caratterizzato da una cultura del lavoro tranquilla ed è più economico della sua controparte a benzina.

Lo scarificatore a benzina è più rumoroso ma allo stesso tempo più potente. Può essere utilizzato in giardini e parchi con una superficie più ampia.

Nota importante: possiamo trovare dispositivi in ​​vendita che combinano le funzioni di un aeratore e uno scarificatore. La loro funzionalità funziona bene su aree di piccole e medie dimensioni.

Vale la pena notare che, sebbene lo scarificatore sia una macchina simile nell'aspetto a un tosaerba, è un dispositivo che non può essere invertito. Per ritrarre il verticutter, dobbiamo sollevare la maniglia del dispositivo in modo che le ruote anteriori siano sollevate. Se stai cercando altri consigli, dai un'occhiata anche tu questo articolo su come scarificare un prato da giardino.

Quando devo scarificare il mio prato?

Tempo per la verifica

Il principio è molto semplice: la procedura di scarificazione dell'erba viene eseguita in primavera, almeno una volta all'anno. È quindi il primo scarificante. Si può fare più spesso, ma solo nel caso di erba molto fitta, che a causa dell'eccesso del cosiddetto feltro è diventato brutto e non ha più assorbito l'acqua.

Per le normali scarificazioni è bene effettuare il trattamento ad aprile, perché la scarifica dopo l'inverno va effettuata solo quando l'erba viene tagliata molto bassa per la prima volta dalla ripresa della vegetazione.

La scarifica può essere effettuata anche in autunno, ad esempio a settembre. Grazie a questo trattamento, rimuoveremo il muschio formatosi durante l'estate, rimuoveremo anche i resti di piante morte che rendono difficile l'accesso dell'erba all'acqua e alla luce del sole.

Nota importante: la procedura di scarificazione non può essere eseguita troppo presto, cioè prima di aprile, perché l'erba non è ancora cresciuta e la scarificazione potrebbe solo fare più male che bene - potrebbe ostacolare l'ulteriore crescita dell'erba.

La profondità dell'incisione durante il trattamento scarificante

L'attrezzatura che utilizziamo quotidianamente nei nostri piccoli orti domestici, come uno scarificatore manuale, a benzina o elettrico, taglia il tappeto erboso a una profondità di 30 mm. Questa profondità è sufficiente per stimolare il tappeto erboso a vegetare e crescere.

Innanzitutto, in un tappeto erboso a taglio basso leggermente umido (ma non molto bagnato), vengono eseguiti tagli poco profondi da 5 a 10 mm di profondità. Quindi l'attività va ripetuta per tutta la lunghezza dell'intero giardino, approfondendo i tagli a 10 - 15 mm.

Affinché il trattamento di scarificazione sia efficace e tolga tutto il feltro dal prato, a volte è necessario scarificare anche tre volte.

Nota importante: per preparare il prato alla scarifica, il prato deve prima essere tagliato basso. A volte è necessario prepararsi al trattamento spruzzando con solfato di ferro, che rimuoverà il muschio in eccesso dal nostro tappeto erboso. Anche la cura del prato dopo l'inverno non può fare a meno di scarificare.

Trattamenti che vengono eseguiti dopo la scarificazione

Come dopo ogni trattamento di cura, anche dopo la scarifica, sono necessari degli accorgimenti per far riacquistare alla nostra erba il suo bell'aspetto. Dopo aver scarificato il prato, va pulito a fondo dai detriti vegetali, utilizzando un normale rastrello. Molti giardinieri consigliano che gli avanzi di rastrello che si formano dopo il trattamento di scarificazione non devono essere raccolti insieme ad altri rifiuti organici su una compostiera, ma devono essere smaltiti nei rifiuti urbani, perché questo tipo di residuo può essere fonte di varie malattie fungine e un habitat per i parassiti.

Un'ulteriore procedura che può essere eseguita dopo la scarificazione è l'aggiunta di erba quando è necessaria. Questo può essere fatto in due modi: spargendo un sottile strato di terra sul tappeto erboso e poi spargendo semi di erba, oppure spargendo semi di erba e poi ricoprendoli con un sottile strato di terra.

Il fertilizzante organico per prati viene distribuito sul tappeto erboso preparato. Quindi il tutto dovrebbe essere spruzzato con abbondante acqua in modo che il fertilizzante si sciolga bene e fertilizzi l'intero prato in modo uniforme.

Nota importante: dopo il trattamento scarificante, il nostro prato sarà tutt'altro che perfetto. Dobbiamo ricordare che dopo la scarificazione, il tappeto erboso deve avere il tempo di rigenerarsi. Il periodo transitorio può durare diverse settimane. Questo è un processo completamente naturale che dovremmo tenere a mente quando eseguiamo la procedura di scarificazione.

Scarificante, accanto all'aerazione, è il trattamento di cura di base per il nostro tappeto erboso, eseguito nei nostri giardini, non sono trattamenti complicati e migliorano decisamente l'aspetto e le condizioni dei nostri prati.

Molte informazioni interessanti su scarificazione, aerazione e cos'è la bonifica delle aree verdi e come salvare le piante congelate si possono trovare su molti siti di giardinaggio.

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