La quantità di polline e allergeni nell'aria dipende dalla regione della Polonia e dal mese di calendario attualmente in corso. Se vogliamo ottenere informazioni sulla concentrazione di polline, possiamo utilizzare siti Web che ci informano su previsioni accurate e rapporti sulla mappa attuale del polline e del polline.
Per ulteriori consigli e informazioni, consulta gli articoli sulle piante impollinatrici qui.
Il calendario del polline - che cos'è
Il calendario dei pollini - che fa bene a chi soffre di allergie
Erbe, alberi e altre piante sono spesso una grande minaccia per molte persone. Sfortunatamente, alcune di queste piante hanno un'alta concentrazione di polline, che può causare reazioni allergiche, come rinite allergica, congiuntivite, dermatite atopica, o asma atopica o malattie allergiche del tratto gastrointestinale.
Se vogliamo affrontare la nostra allergia almeno nella misura minima, dovremmo conoscere il calendario pollinico delle piante, grazie al quale scopriremo cosa sta spolverando ora. Possiamo trovare tali calendari sui siti web. Tuttavia, vale la pena ricordare di scegliere un sito Web credibile. Tale sito Web ci fornirà informazioni specifiche sul livello di concentrazione di polline in Polonia.
Nel calendario dei pollini troveremo molte informazioni su quali piante sono la più grande minaccia per noi ora o lo saranno tra qualche tempo. Dovremmo anche ricordare che il messaggio sul livello di polline di alberi o erbe può apparire improvvisamente, perché la concentrazione di polline dipende da molti fattori, compreso il tempo.
Mappa del polline: quali informazioni possiamo trovare in essa
Nel caso del calendario dei pollini, non dobbiamo dimenticare la mappa dei pollini, che include un rapporto sulla concentrazione in una determinata area del paese. Vale la pena sapere che la Polonia è divisa in 4 regioni. La prima regione è la Polonia occidentale, che è di gran lunga la zona più calda del nostro paese. Erba e alberi sono i primi ad iniziare a impollinare in questa regione.
La regione successiva è la seconda regione, che copre principalmente la parte centrale del nostro paese. Qui dobbiamo sapere che per lungo tempo il livello di polvere di ortica, alternaria o cladosporium è ad un livello elevato. Pertanto, se abbiamo un problema con questi allergeni, dovremmo prestare attenzione agli avvisi forniti da vari tipi di applicazioni.
La terza regione copre la parte orientale del paese e la costa. Vale la pena sapere che in questo caso l'allarme polline apparirà circa 2 settimane dopo la comparsa del messaggio nella prima regione. A sua volta, l'ultima regione è la quarta regione, caratterizzata da inverni freddi e lunghi. Copre principalmente le zone montuose, ma anche la parte nord-orientale del Paese. In questa regione riceveremo al più tardi l'avviso di alta concentrazione di polline. Controlla anche questo articolo con informazioni su quando inizia l'impollinazione della betulla.
La concentrazione di polline nell'aria durante l'anno - il livello di polline e allergeni
Previsione del polline per la prima metà dell'anno - polline attuale
Il rapporto sui pollini è ampiamente disponibile su vari siti web. Un rapporto dettagliato, tuttavia, può cambiare molto nel corso dell'anno. Tuttavia, vale la pena ricordare che nel calendario pollinico possiamo trovare informazioni su quali piante producono la più alta concentrazione di polline durante l'anno. Quindi vediamo a quali piante dovremmo fare attenzione nella prima metà dell'anno.
Cominciamo quindi con gennaio, che è il mese in cui gli ontani, i noccioli e anche i funghi, soprattutto gli aspergillus, stanno impollinando. Tuttavia, questo mese la concentrazione di polvere è bassa. A febbraio, possiamo ricevere un altro messaggio sulla spolverata dei suddetti alberi e funghi, e nella seconda metà di questo mese, la betulla inizia a spolverare.
A marzo, la spolverata di salici, carpini, betulle, querce e pioppi è un problema. Inoltre, questo mese inizia il periodo di impollinazione da parte delle api, che rappresentano una grande minaccia per le persone allergiche al loro veleno. Ad aprile è intenso lo spolvero di betulla, salice, carpino, quercia e pioppo. Inoltre, questo mese inizia l'impollinazione dell'erba e del cladosporium. Maggio è il periodo in cui vengono impollinate segale, ortiche e funghi di alternaria e cladosporium. A sua volta, il polline di tiglio inizia a giugno e la concentrazione di polline di segale, erbe e funghi è ancora più intensa.
Informazioni necessarie per chi soffre di allergie - previsione dei pollini per la seconda metà dell'anno
La spolverata di alberi, erbe, altre piante e funghi ci accompagna tutto l'anno. Pertanto, dovremmo scoprire quali piante iniziano a impollinare in un dato mese e, a seconda del tipo di allergia, dovremmo regolare i nostri farmaci antiallergici in questi mesi.
La seconda metà dell'anno, luglio per essere più precisi, è il momento in cui la concentrazione di polline è alta. Questo mese, i funghi, i tigli e le ortiche sono i più intensamente impollinati. A sua volta, la concentrazione di polline di erba e segale si sta indebolendo, ma il veleno d'api è il più pericoloso questo mese. Ad agosto termina l'impollinazione di graminacee e tigli, mentre il resto rimane invariato.
A settembre, l'ortica non sarà più una minaccia per noi e inoltre la concentrazione di allergeni dei funghi diminuirà. Ottobre è il mese in cui gli alberi non vengono più impollinati, ma siamo costantemente minacciati da pollini fungini, vespe e veleno d'api. A novembre e dicembre, il rischio maggiore per noi sarà l'altissima concentrazione di polvere e inoltre la crescita del polline del fungo Aspergillus.
Le piante più pericolose per chi soffre di allergie - un messaggio importante
Se vogliamo godere di un bel giardino che non provochi reazioni allergiche durante la stagione dei pollini, dovremmo sapere quali piante possono diventare una grande minaccia per noi, e quindi vale la pena evitarle. Quindi vediamo quali piante non dovrebbero essere nel giardino di un soggetto allergico.
Cominciamo dalle graminacee, che provocano la comparsa dell'allergia all'inizio di maggio e che aumentano continuamente fino a metà luglio. Un'altra pianta è il nocciolo, che può reagire in modo incrociato con la febbre da fieno. L'ontano è un altro albero che produce molti allergeni con un'intensità molto elevata.
Non possiamo dimenticare olmi, betulle, pioppi, querce, faggi, frassini, ma anche tigli, salici e sambuco. Piantaggine e piantaggine sono anche una minaccia per chi soffre di allergie, poiché non sono pericolosi come le erbe, ma possono causare reazioni allergiche. Inoltre, le allergie sono causate anche da polline di ortica, quinoa, artemisia, acetosa e funghi.