Salice nano: descrizione, coltivazione, potatura, cura

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Anonim

Il salice nano è anche conosciuto come salice della Manciuria e salice riccio. Il suo nome latino è Salix babylonica var. perkinensis. È un albero deciduo con germogli, foglie e fiori decorativi, che cresce fino a 5 metri di altezza. Si può trovare anche sotto forma di salice piangente. Molto spesso trovato in ambienti acquatici.

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Salice nano - caratteristiche

Il salice nano è un albero che cresce abbastanza velocemente rispetto ad altre specie di salici. Non è però una pianta longeva, ma possiede capacità rigenerative molto elevate. Il portamento è diffuso o eretto, a seconda delle cure e della potatura.

Questa specie è mielosa e impollinatrice di insetti. I suoi germogli sono attorcigliati a spirale, da cui il nome del salice riccio. Il loro colore giallastro o verde oliva decora giardini e parchi anche d'inverno. Anche la corteccia dei rami più spessi è di colore giallo. Va ricordato che è un albero dioico, il che significa che i fiori femminili e maschili sono su due individui diversi.

Il salice della Manciuria ha lunghe foglie verdi, fino a 20 cm, che sono spesso arcuate e lanceolate. Sono lucidi sopra e opachi sotto. I lati sono finemente seghettati. I fiori di salice nano sono raccolti in amenti, su brevi steli con ghiandole pituitarie persistenti di colore verde chiaro. Le foglie compaiono contemporaneamente ai fiori a cavallo tra il IV e il V secolo.

Requisiti e cure del salice nano

La cura del salice della Manciuria non è difficile. Tuttavia, va ricordato che questa specie è sensibile all'eccessiva essiccazione, quindi vale la pena scegliere i siti idrici. Il salice nano richiede posizioni soleggiate e terreno umido. Questo albero non è adatto a terreni asciutti, leggeri e ghiaiosi. Inoltre, vale anche la pena scegliere posizioni riparate.

La coltivazione del salice riccio è agevole, purché abbia adeguate condizioni pedoclimatiche. Vale la pena proteggere il salice nano dal gelo, soprattutto quando viene coltivato in un contenitore. È fertilizzato con fertilizzanti di potassio: migliorano l'accestimento e rendono l'abitudine più attraente; e organico, compreso letame e fertilizzante umico.

Una procedura importante è la potatura, che determina la forma dell'albero. Per ottenere un portamento eretto, vale la pena tagliare a un'altezza ogni anno, ma se si desidera avere un salice piangente in giardino, è possibile piegare i germogli con uno spago o dei pesi. Questo viene fatto su alberi giovani. Non va però dimenticata la potatura regolare e intensiva che viene effettuata una volta all'anno all'inizio della primavera, prima che appaiano le foglie. Quindi, vengono potati i germogli piccoli e congelati.

L'uso del salice nano

Il salice nano è usato in molti luoghi. Le forme femminili sono prevalentemente coltivate, per via dei lunghi e pendenti germogli. Il salice piangente si trova spesso in questa forma, a condizione che sia stato adeguatamente curato e tagliato. Vale anche la pena ricordare di annaffiare nei periodi molto secchi.

Questo albero è adatto sia per giardini piccoli che grandi. Si trova spesso nelle aree verdi. Si adatta bene a parchi, complessi residenziali e piazze. Willow è anche usato per creare corsie. Puoi comporlo in gruppi, ma sta benissimo anche come solitario in un luogo visibile, dove presenta i suoi magnifici e insoliti germogli.

Un fatto importante è che il salice della Manciuria viene utilizzato anche in floristica. È usato per mazzi di fiori e come aggiunta a varie decorazioni. Può essere coltivato anche in vaso, quindi può essere una decorazione di balconi e terrazzi. È un albero che sarà perfetto per zone umide e vari tipi di giardini.

Vale la pena averlo nel tuo giardino, dove sarà una grande decorazione dall'inizio della primavera fino alla fine dell'inverno. Le sue foglie, germogli e fiori renderanno ogni giardino più attraente. E l'incredibile abitudine pendula dona un'atmosfera unica, utilizzata vicino a bacini idrici.